NEGOZIAZIONE ASSISTITA OBBLIGATORIA
2 febbraio 2015
Il D.L. 132/2014 convertito con modificazioni con legge n. 162/2014 ha previsto al Capo II (articoli da 2 a 11) l’istituto della negoziazione assistita.
La disciplina della negoziazione assistita sarà efficace decorsi 90 giorni dalla data di pubblicazione della legge di conversione sulla Gazzetta Ufficiale (pubblicazione avvenuta il 10.11.2014) e, quindi, sarà efficace dall’8 febbraio 2015.
In un articolo pubblicato il 6 dicembre 2014 e rinvenibile negli articoli di quel mese oppure negli archivi “Procedura civile” (http://studiodipietro.it/?p=459 ) viene indicato indica in cosa consiste la prima fase del procedimento e cioé l’informativa al cliente e l‘invito alla negoziazione assisitita con anche un fac simile di lettera di invito.
Nel presente articolo si parla della convenzione di negoziazione.
fonte: studiodipietro.it
JOBS ACT
29 dicembre 2014
Jobs act: il testo del decreto legislativo sulle tutele crescenti
Schema di decreto legislativo approvato il 24.12.2014
Il Consiglio dei Ministri del 24 dicembre scorso, su proposta del Presidente, Matteo Renzi, e del Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha approvato un decreto attuativo delle legge delega al Governo in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, in attuazione dellalegge 10 dicembre 2014 n. 183 (c.d. la delega del Jobs act).
Uno dei punti centrali del decreto riguarda la modifica dell'articolo 18: per i nuovi assunti il licenziamento per motivi economici e organizzativi (non legati a un comportamento del lavoratore) e per la grande maggioranza dei licenziamenti disciplinari non dara' piu' il diritto al reintegro sul posto di lavoro, ma ad un indennizzo. Il tetto massimo in caso di risarcimento economico illegittimo resta a 24 mensilita', ma l'indennizzo varia a seconda della dimensione dell'azienda.
Per i licenziamenti disciplinari la tutela reale rimane solo per i casi di "insussistenza del fatto materiale" dimostrata in giudizio.
Il testo è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
(Altalex, 29 dicembre 2014)
DL sul processo civile: via libera definitivo alle nuove disposizioni
6 novembre 2014
L'aula della Camera ha dato il via libera definitivo alla conversione in legge del decreto sul processo civile. I si' sono stati 317, i no 182, 5 gli astenuti.
(ASCA) - Roma, 6 nov 2014 - Da oggi in poi sara' possibile divorziare senza mai mettere piede in un Tribunale: a patto che non ci siano contenziosi tra marito e moglie, trascorsi comunque i tre anni dal momento della separazione, ci si potra' dire addio davanti al sindaco o dall'avvocato. Lo prevede il decreto in materia di processo civile convertito oggi in legge con il voto finale dell'aula della Camera. Il provvedimento prevede, tra le altre cose, la riduzione del periodo di ferie dei magistrati da 45 a 30 giorni e la possibilita' di ricorrere all'arbitrato nelle cause civili pendenti. Queste le novita':